Data | 16/08/2019 |
Luogo | Gran Paradiso |
Difficoltà | EEA – AG – F+ |
Dal parcheggio di Pont, si seguendo le indicazioni per il rifugio , il sentiero sale in un susseguirsi di tornati, fino a raggiungere l’inizio della bella mulattiera per il rifugio Vittorio Emanuele II, prima nel bosco poi per spazi più aperti, per poi raggiungerlo. La mattina presto si parte da dietro il rifugio seguendo il segnavia giallo, fino alla morena del ghiacciaio del G. Paradiso. Risalire la morena sul lato sinistro meno ripido, per traccia a svolte con ometti, entrando in un ampio vallone con rocce montonate lisciate dal ghiacciaio. Da qui risalire il ripido pendio ghiacciato di destra, puntando alla estremità destra, che raggiunge un plateau e seguire la pista che sale ad un altro plateau, fino alla cosiddetta schiena di mulo. Si sale quindi a sinistra con discreta pendenza, attraversando la parte superiore del ghiacciaio, con diversi crepacci aperti a fine stagione, in direzione di una sella. Ultimo pendio compiendo un semicerchio passando sotto la vetta del Roc, adduce alla crepacciata terminale ) dalla quale si raggiunge la cresta fatta di rocce e neve, senza difficoltà fino agli ultimi 20 m dalla Madonnina.
Compagno di Cordata: Luca-Veronica-Giorgio