Data10/06/2023
LuogoRifugio Torino
DifficoltàAR-PD-III

Prendere la funivia che ci porta a Punta Helbronner, si scende tramite comodo ascensore per percorrere il tunnel che ci porta al Rifugio Torino, qui ci imbraghiamo e calziamo i ramponi.La cresta e gai visibile dalla terrazza del rifugio.Seguiamo la traccia che porta al colle del Gigante , aggirare l’Aiguille de Marbrèes sul versante nord e puntare al col de Rochefort da dove attacca la cresta.La cresta ha una via logica e intuibile mai difficile con un solo passaggio di III grado. Si segue il filo di cresta stando sul lato sinistro, arrivati ad una sella a destra sale la via che in breve ci porta alla croce di vetta. La Discesa avviene seguendo il filo di cresta opposta alla salita con itinerario logico e preciso, fino ad arrivare ad un intaglio dove e posta la sosta a spit per la calata in corda doppia da 50 m che ci deposita sul ghiacciaio,da li in poco meno di mezzora si arriva al Rifugio torino

Compagno di Cordata:Francesco

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