Antelao

Percorrere la strada fino a San Vito di Cadore prendere le indicazioni a destra per per gli impianti di risalita fino alla Baita Sun Bar dove c’è un parcheggio sterrato. Da qui si può gia vedere l’Antelao, si prende la strada sterrata fino ad arrivare al Rifugio Scotter , per poi seguire gli ometti che ci porteranno alla Forcella Piccola. Dalla forcella Piccola risalire il sentiero segnato per pendio erboso per entrare nel vallone ghiaioso porta ad una placca bianca (La Bala) con targa in ottone.Da cui seguire il segnavia verso le cenge della parete Est e Risalire le cenge con percorso logico a zig-zag, a tratti stretto ed esposto, fino alla selletta. Dopo il crollo avvenuto nel 2014 il percorso è stato ridisegnato sulla placconata .Restare sul filo della placconata su sentiero disegnato da ometti fino ad arrivare ad un intaglio agevolato da una corda.Superato si prosegue sul filo della cresta per divertenti salti di arrampicata mai difficili,fino ad un intaglio. Scendere l´intaglio di 2 m (II+, un po’ esposto) e risalire dalla parte opposta per breve camino II+.Superato il breve camino che ci deposita all’inizio della parte superiore del percorso, dove una volta c’era il bivacco Corsi. Si procede aggirandolo a sinistra per cengetta esposta e ghiaiosa fin poco prima del suo termine. Si arrampica quindi intuitivamente la facile parete alla nostra destra e per camini, diedri e salti di roccia si rimonta sulla aerea cresta sopra il torrione II+/III- La si segue tutta e si vince la facile paretina dinnanzi a noi II fino alla aerea e panoramica cresta che conduce all’anticima. Una placca facile ci permette di arrivare alla croce di vetta alla croce di vetta, dove possiamo il panorame delle Dolomiti Ampezzane nel suo totale splendore. la discesa avviene per il medesimo itinerario di salita, stando attenti nel tratto della placconata.

Compagno di Cordata:Jacopo