Data | 11/08/2024 | |
Luogo | Pontechianale – Val Varaita | |
Difficoltà | EE |
COMPAGNO DI CORDATA: SOLITARIA
Lasciamo l’auto nel parcheggio del rifugio Savigliano e prendiamo quota nel vallone Savaresch (destra orografica) sulla strada asfaltata che sale alle spalle del rifugio innalzandosi verso alcune belle grange ristrutturate. Durante la salita si aprono alcune belle visuali su Chianale e le cime alle sue spalle,Giunti nei pressi della grangia Patas lasciamo a sinistra il percorso (sentiero Lanzetti) che taglia le pendici erbose a levante di Chianale (collegamento col vallone di Soustra). Superiamo il rio e, lasciata poco oltre la grangia Rubin, qualche centinaio di metri dopo, a un bivio, teniamo la sinistra. La sterrata prosegue tagliando i pascoli della Grangia e raggiunge infine l’arrivo della seggiovia, presso il rifugio Helios. Bella visuale sul Pelvo d’Elva e su Rocca la Marchisa.Proseguiamo ora il cammino verso est, sul sentiero alle spalle del rifugio, per raggiungere il lungo costone che ci dividerà dal vallone di Vallanta, lasciando a destra la cima Le Conce (2429 m).Ora il panorama si amplia in direzione del Monviso, che compare imponente al fondo del lungo vallone di Vallanta. Svoltando a sinistra (nord), poco più avanti tralasciamo un bivio a destra (sentiero U12) che scende nel vallone di Vallanta conducendo fino all’omonimo rifugio. Dopo un tratto più ripido giungiamo all’arrivo dello skilift più in quota. Noi proseguiamo su dossi detritici ma, per non perdere la traccia, consigliamo di seguire il sentiero che continua sotto l’arrivo dello skilift.Durante la salita veniamo letteralmente circondati da migliaia di fiori, tra i quali spiccano i rossicci Sempervivum montanum e moltissimi cespi di stelle alpine (inutile ricordare che sono fiori protetti di cui è vietata la raccolta).Dopo essere transitati nei pressi di alcuni ruderi in pietra la traccia taglia verso sinistra e prosegue fino in cresta tra le due cime.Svoltando a destra, dopo aver superato un nevaio persistente, raggiungiamo infine la croce di vetta. Peccato per le nuvole che si sono addensate tutt’intorno al massiccio del Monviso che non ci permettono una visuale nitida delle vette intorno. Seicento metri più in basso rispetto a noi fa la sua comparsa il rifugio Vallanta.
Dai un’occhiata a questo profilo su Relive!
<script async src="https://cdn.embedly.com/widgets/platform.js" charset="UTF-8"></script>