Data | 16/08/2024 | |
Luogo | Monviso | |
Difficoltà | EE |
COMPAGNO DI CORDATA: Veronica
Da Pian del Re seguire la mulattiera V16 per il colle delle Traversette. Dopo un primo breve tratto a mezza costa si entra nel vasto Pian Mayt, dove l’ambiente diventa sugggestivo e si passa sotto il Coulour del Porco e sotto la parete di Punta Venezia. Si piega a destra seguendo il tracciato della mulattiera erbosa, che con numerose svolte conduce all’ingresso di un pianoro superiore, dove in fondo sulla sinistra si scorge la casermetta sotto il Colle delle Traversette. Con ampio semicerchio da destra a sinistra per evitare la pietraia centrale, la si raggiunge.
Si ignorano le deviazioni per il Colle delle Traversette e il Buco di Viso e si continua a destra seguendo il sentiero V22 e le tacche di vernice gialla, che fanno risalire la pietraia in direzione dell’evidente Passo Luisas 3019 m, ultima parte un po’ faticosa per il terreno friabile.
Dal passo si volge a destra e comodamente percorrendo il crestone ovest si arriva sul pianoro di vetta, sormontato dal grosso ometto di pietre con croce. Si può raggiungere anche la cima secondaria che si affaccia su Pian del Re, quotata 3098
GRANERO:
Si affronta una prima placca, per poi infilarsi in un canalino con passi di II. Si alternano tratti di facile camminata (però sempre discretamente esposta) su terrazzini erboso-detritici, a tratti di facile arrampicata che non supera mai il II per salti e muretti su roccia ottima.
Gradualmente si aggira tutto il versante Sud-Est, sempre in ascesa seguendo i numerosi ometti e segni gialli, fino a sbucare ad una forcellina che si affaccia sul versante della Val Pellice. Qui ci si abbassa leggermente nel canalone che costituisce la via normale del Granero, ormai a 50 m di dislivello dalla cima, che si raggiunge con ultimi facili passi di I su grossi blocchi.
Discesa dal percorso di salita (prestando attenzione nella disarrampicata), oppure compiendo un anello dal Passo Sellerino (o dal più impervio canalino che scendere dal Passo Luisaras, perdendo meno dislivello) quindi Buco di Viso o Colle delle Traversette fino alla casermetta incontrata all’andata